Classe 1910, come ci ha insegnato, aveva sempre il sorriso stampato sulle labbra. Un uomo buono, un genitore, un padre, un nonno, pioniere del turismo a San Martino. Era nato ad agosto, per caso nel bel mezzo di una tempesta di neve, nel posto che gli ha dato il nome, e due generazioni più tardi, quello di suo pronipote.
“La nonna” di casa, donna energica, fin da giovane era sempre in movimento, ci raccontava sempre di quando giocava a pallacanestro, tennis e suonava la fisarmonica, in un epoca in cui tutte queste cose non si addicevano normalmente ad una donna. Non era raro varcare la porta della villa Tisot ed odorare le fragranze delle sue prelibatezze lungo le scale, ed ogni volta, chiedersi quale specialità avesse in serbo per i golosi nipoti!
Il “Nonno coi Baffi” marito di Adele, omone energico e buono, con una vera e propria ammirazione per il suo nipote prediletto, Beppino. Classe 1889, aveva partecipato alla prima guerra mondiale in Russia, con l’impero Austro-Ungarico. Tornerà a casa con una protesi al braccio che preveniva gli si girasse all’indietro, anche se lui si divertiva a toglierla per far sbiancare gli ignari malcapitati!
La Nonna Paola, veniva da un piccolo sperduto paesino delle risaie Novaresi. Aveva seguito la Figlia Rita, quando per amore si era trasferita in mezzo alle montagne di San Martino, e poi tra nipotini da accudire e aria buona, non se ne è più andata. Assidua lettrice , sapeva a memoria tutta la storia del casato dei Savoia, memoria di ferro che la aiutava molto anche con la briscola, non ne perdeva mai una!
Amica prima che moglie dell’inseparabile marito Leonardo, fino alla fine degli anni 70 era possibile scorgerla tra i giornali della “Tabaccheria Bancher” allora poco più che una bottega, dove amava passare le giornate in compagnia del viavai di nipoti e pronipoti che ad ogni ora del giorno le ronzavano attorno in cerca dell’ultimo copia dei fumetti appena usciti, che diligentemente teneva da parte per tutti i suoi piccoli assidui lettori
Moglie di Martino, staranno assieme fino all’ultimo momento, in un matrimonio inossidabile che ha superato pure le nozze d’oro. Come tutte le mamme e nonne, per lei la famiglia veniva prima di tutto, e trasmetteva il suo amore per essa attraverso piccole cose, fosse una cena tutti assieme, o un pomeriggio assieme ai nipoti.